Un 6° e un 8° posto per la Libertas alla finale nazionale dei C.d.S ad Agropoli

Ancora una volta i nostri atleti hanno partecipato a una finale nazionale di un Campionato di Società, questa volta ad Agropoli. Queste trasferte, oltre ad essere delle gare importanti, fanno sì che lo spirito di squadra aumenti ogni volta e anche questo anno abbiamo dimostrato di essere una squadra unita che sa incitare i propri compagni a dare il meglio di sé (voto 10 al tifo).

Nonostante le 9 ore di viaggio del giorno precedente e gli acciacchi di alcuni di noi siamo comunque riusciti a portare a casa qualche buon risultato.

Il primo a testare la pista blu dello stadio Pietro Mennea di Agropoli è stato Filippo Maniaci sui 110hs; nonostante non sia la sua specialità preferita e gli ostacoli fossero alti 1.06m, è riuscito a migliorare nettamente il suo personale correndo in 16″39, ben 8 decimi in meno.

La gara di salto con l’asta non è iniziata nel migliore dei modi, un ritto infatti si era rotto e le atlete hanno dovuto aspettare un po’ prima di poter saltare. La nostra Alice Criscuolo è però riuscita a mantenere la sua posizione di accredito concludendo al 4° posto con 2.90m.

Un altro PB, purtroppo ventoso, è arrivato dai 100m ad opera di Riccardo La Sorsa. Secondo in batteria e sesto totale, Riccardo si è migliorato di un decimo arrivando a correre in 11″02, ottimo risultato che lo avvicina sempre di più ai 10″.

Nella gara femminile erano due le atlete amaranto schierate: Janna Castillo e Emma Viganò, entrambe impegnate anche nella 4×100. Emma ha vinto la sua batteria senza grossi problemi chiudendo in 12″57, 7^ dietro a Janna che ha invece corso in 12″48 in una batteria con le migliori atlete in gara.

Mattia Contini ha preso parte ai 200m, gara un po’ insolita per il nostro ostacolista azzurro. Ha vinto la propria batteria in 22″30, tempo che gli è valso il 7° posto complessivo.

Ilaria Piazzi ha corso i suoi 400m in rimonta, riuscendo sul rettilineo finale ad uscire dalle retrovie e a conquistare il terzo posto batteria, 9° in classifica generale, correndo in 1’01″15.

Partenza forte sugli 800m per Marco Bindi che si piazza in testa durante il primo giro ma viene poi recuperato da alcuni atleti e chiude 5° in batteria con il tempo di 2’02″55. Nella batteria dei più forti correva invece l’altro amaranto, Ibrahima Seye, ottava piazza per lui 1’58″79.

Ennesima finale nazionale per Moira Pachetti, questa volta in gara sui 1500m; 4’47″52 per lei che chiude la gara al 7° posto, prima di correre un 400 in staffetta.

Terzo gradino del podio per il nostro mezzofondista Joshpat Koech impegnato sui 5000m insieme all’olimpionico Jacob Kiplimo. Joshpat si è piazzato fin da subito in terza posizione ed ha resistito fino alla fine della gara regalandoci una medaglia di bronzo (14’51″49).

La marcia, come ci aspettavamo, ci ha portato un oro. L’azzurro Gianluca Picchiottino ha dominato i 5000m di marcia dall’inizio alla fine senza lasciare spazio agli avversari. Con 20’24″55 è andato a mettersi la medaglia d’oro al collo. In gara insieme a lui anche il giovane Matteo Guido che non è riuscito a marciare sui suoi ritmi ed ha concluso al 9° posto in 27’49″92.

Il terzo personale della giornata è stato quello di Margherita Finocchietti; alla sua seconda gara sulla distanza si migliora di due secondi arrivando 5^ in 26’48″84, 9^ invece Federica Andreani in 28’24″28.

Passando ai salti troviamo il terzo posto di Stefano Borea che è riuscito a saltare 1.80m, 1.85m e 1.91m al primo tentativo, fallendo poi 1.93m e 1.95m. Il problema alla caviglia ha invece condizionato la gara di Giacomo Belli che è riuscito a saltare solamente 1.80m non riuscendo a passare l’asticella posta a 1.91m.

5.11m per Arianna Lazzeri nel lungo al primo balzo, poi salta 5.09m e 4.69m; purtroppo la misura non basta per farla accedere alla finale e chiude la gara all’undicesimo posto.

Il giavellotto di Nicoletta Citi è riuscito a volare ancora più lontano rispetto al suo personale, superandolo di oltre un metro ed atterrando a 42.77m che ha voluto dire medaglia d’argento.

Anche l’altra lanciatrice, Camilla De Angelis, si è notevolmente migliorata nel disco superando di 3m il suo limite precedente e arrivando a 32.27m guadagnandosi la 6^ piazza.

Grande rimonta nella 4×100 femminile da parte di Janna, ultima frazionista che ha permesso alla staffetta, composta da Emma Viganò, Arianna Lazzeri e Natasha Santerini di arrivare terza con 49″45; al maschile qualche cambio non riuscito perfettamente ha rallentato un po’ il testimone che ha superato la linea di arrivo in 45″37, i nostri Carlo Fagioli, Juan Josè Acosta, Federico Quinti e Riccardo La Sorsa se la sono comunque cavata bene.

Gli ultimi atleti a gareggiare sono stati gli staffettisti della 4×400; le batterie di questa gara vengono composte in base alla classifica provvisoria e serviranno a definire la classifica di società. I nostri ragazzi hanno ottenuto un 5° posto nella staffetta maschile composta da Filippo Maniaci, Marco Bindi, Mattia Contini e Ibrahima Seye, e un 6° posto al femminile con Ramona Burca, Giulia Gambicorti, Ilaria Piazzi e Moira Pachetti.

La trasferta si è conclusa con il sesto posto assoluto maschile, la squadra si presentava al 5° posto, e l’8^ posizione in campo femminile, siamo entrate al 9° posto, ma la cosa più importante è stata che ognuno è riuscito a dare il massimo per onorare la  maglia che indossa e, nonostante le ore di viaggio e i dolori che si sono presentati prima delle gare, siamo riusciti comunque a divertirci.

Un ringraziamento va in particolare al nostro Fabio Leacche, diventato ormai il simbolo di questa trasferta (#Leacchec’è), che ci ha accompagnati in questo viaggio sempre pronto a mettersi le chiodate per sostituire qualcuno nel caso si fosse fatto male.

Alla prossima e sempre forza Libertas!

RISULTATI

Foto Chiara Montesano