Serie A oro U23 confermata anche per il 2026!

Grande prova delle squadre U23 amaranto che nonostante gli imprevisti della due giorni di Rieti centrano un grande terzo posto al maschile e il quinto al femminile! Tanti primati e qualche sacrificio per i colori amaranto.

Al maschile avvio con qualche problema con la falsa nei 110hs di Kyan Escalona, amaranto per due giorni, e quella di Romeo Monaci nei 100m. Nei 400m secondo posto per Mirco Fragola con 48″01 che fa la sua terza prestazione in carriera. Nell’asta stagionale a 4,00m per Federico Martelli mentre Michael Noya si ferma nel triplo a 12,35m. Vittoria per Stefano Marmonti nel disco con 50,70m, mentre va vicino allo stagionale Giancarlo Perrella nel giavellotto che scaglia a 62,66m. Nei 1.500m vicino al PB Elia Luzzi che chiude con 4’10″84 e Samuele Zanti fa il bottino pieno nei 3.000siepi vincendo in 9’33″01. Bene anche Claudio De Santis nella marcia che conclude i 5.000m in 23’40″29. Conclusione di giornata con il record societario juniores della 4×100 con Noya-Felicetti-Giovinazzo-Fragola che chiudono con 42″67. La seconda giornata di gare si apre con Lorenzo Ceccanti che sfiora il PB nel martello con 48,01m. Doppio argento con Samuele Baldi e Samuele Zanti. Il primo atterra a 7,16m nel lungo, mentre il secondo chiude i 5.000m in 15’17″20. Davide Felicetti, per colmare le difficoltà della squadra della giornata precedente, scende in pista nei 400hs concludendo con un buon 59″66! Vittoria con PB per Tommaso Russo che fa volare il peso a 16,15m, PB anche per Fabio Ciabatti che dopo un lungo stop valica con successo l’asticella a quota 1,88m e non è da meno Elia Luzzi che negli 800m chiude con 1’57″67. Buona prova per Giacomo Giovinazzo nei 200m che corre con vento contrario in 22″45. Dolce conclusione con la 4×400 composta da Vanchetti-De Cesare-Paggini-Fragola che stampa il minimo per i campionati assoluti con 3’14″61, che vale loro anche il record societario assoluto.

Al femminile ad aprire la due giorni è stata Elisa Fossatelli che vince e va a un centesimo dal primato nei 100hs con 13″69 che le vale il nuovo record societario assoluto. PB nello sprint per sia Gaia Batti che corre i 100m in 12″39 che per Georgette Armocida abbatte il muro del minuto nei 400m correndo in 59″00. Nell’endurance punteggi pieni grazie ad un terzetto amaranto: Sofia Fiorini centra la vittoria nei 5.000m di marcia con 23’05″23, poi Margherita Voliani vincitrice dei 1.500m con 4’31″78 e poi l’amaranto per un giorno Sofia Cerchiaro nei 3.000siepi che vince con il PB di 11’02″11. Nei concorsi 23,23m per Chiara Saccomanno nel martello e 8,25m per Elena Giovannini, mentre Miriam Nanuti si alterna tra triplo con 9,66m e il suo alto che chiude vicina al primato con 1,64m. Il quartetto Guarino-Giusti-Batti-Fossatelli conclude con 48″45. La seconda giornata femminile si apre con la vittoria in solitaria di Margherita Voliani nei 5.000m con lo stagionale a 16’48″71. Nell’asta si conferma Penelope Rogai con 2,50m all’esordio stagionale così come Arianna Oldani nei 400hs che conclude con 1’06″44. Primato personale per Greta Giusti negli 800m che corre in 2’11″12 e primato anche per Georgette Armocida nei 200m con 26″75. Grande zampata all’ultimo salto per Matilde Guarino che atterra nel lungo a 5,83m conquistando la vittoria. Tre nulli per Chiara Ferrari nel disco che portano Chiara Saccomanno a interrompere la sua gara del giavellotto conclusa con 33,79m per correre la 4×400 insieme ad Oldani, Armocida e Cerchiaro che concludono in 4’14″74.