Gran cuore degli allievi in finale a Firenze. Brillano Radaelli De Stefano e Carlotti.

Grande impegno della squadra allievi rientrata nella finale B Tirreno del CdS allievi a Firenze. Nonostante delle importanti defezioni causa infortuni, i giovani amaranto hanno dato tutti sé stessi scendendo in pista anche in gare non nelle loro corde.

Dall’Asics Firenze Marathon Stadium arrivano anche 3 medaglie! Argento per Matteo Radaelli nel salto in alto che torna a sfiorare il primato saltando 1,88m con 3 buoni tentativi a quota 1,90m, misura che gli vale comunque il primato stagionale. Per Matteo arriva anche il primato personale nei 100m dove taglia il traguardo in 11″75. L’altro argento arriva dai 5.000m di marcia con Tommaso De Stefano, che chiude la gara in 24’24″53, tempo non eccelso che lui che al momento è in fase di preparazione dei prossimi campionati italiani di marcia. Nell’asta terzo posto per Daniele Carlotti che conquista un buon piazzamento nonostante qualche problema tecnico, valicando l’asticella a quota 3,00m. Nel giavellotto da 700g Daniele torna in pedana scagliando l’attrezzo a 29,41m, unico lancio valido della sua serie. Primato personale per Emanuele Mini nei 110hs con barriere a 91cm, dove vince la sua serie con il tempo di 16″15, e si ripete il giorno seguente sul giro di pista con ostacoli che chiude in 1’03″30. PB anche per Federico Martelli che, nonostante lo stacco decisamente lontano dall’asse di battuta atterra nel salto triplo a 11,79m, mentre nel salto in lungo sfiora i 6m con un salto da 5,91m. Ancora un primato arriva da Firenze, dove Wickasitha Pannacci si migliora di più di mezzo secondo sui 200m fermando il cronometro a 24″34; non così bene nei 400m dove a causa di un avvio un po’ lento lo sprinter amaranto si limita a un 1’00″83. Prima volta sugli 800m per Gabriele Gurrieri che corre il doppio giro di pista in 2’41″56, ed esordisce nel disco anche Alessio Randis che fa arrivare l’attrezzo a 11,98m. Buona prova della 4×100 formata da Randis, Martelli, Pannacci e Radaelli che taglia il traguardo in 46″73, mentre la 4×400 di Randis, Carlotti, Gurrieri e Mini fa 4’13″95.