Ceccanti e Moretti di bronzo ai tricolori allievi

Grande tre giorni per i nostri giovani amaranto U18 in gara ai Campionati italiani allievi di Caorle. Per i nostri colori arrivano 2 medaglie di bronzo, e 4 posizioni nella top 8!

Si parte con Lorenzo Ceccanti, che dopo due nulli di apertura nella gara del martello riesce a rimanere a mente lucida e infila un lancio da 56,21m, che gli permette di mettersi al collo la medaglia di bronzo per lui che è al primo anno di categoria! Nei 10.000m di marcia grande prova di Omar Moretti, che dopo un inizio di stagione travagliato, sigla il PB e grazie ad uno strappo netto dato nella seconda metà di gara riesce a conquistare il terzo posto.

Ancora nella marcia una bella prova per Tommaso Nocchi che toglie ben 2 minuti al suo personale chiudendo la prova del tacco-punta in quarta posizione con il crono di 47’07″70. Per Mattia Bottai arriva il passaggio diretto alla finale dei 400m grazie al secondo posto in batteria in 49″92. Il giorno seguente Mattia con un grande rettilineo finale sale al quinto posto del giro di pista vicinissimo al primato all’aperto in 49″41. Nel salto in alto grazie al percorso netto fino alla quota del personale la giovane Miriam Nanuti si issa fino al sesto posto, con il PB eguagliato a 1,62m. Stessa posizione per Gaia Silvestri, che era stata iscritta ai 3.000m in extremis grazie alla gara di mercoledì. Gaia corre la sua gara in 10’20″23, vicina al suo primato. Per la triatleta amaranto arriva il primato invece nei 1.500m che chiude in 4’44″17. Doppio impegno per Giacomo Giovinazzo che conquista la finale B nei 100m grazie al crono di 11″23, e arriva all’ottavo posto nella sua finale in 11″03, purtroppo ventoso. Nelle batterie dei 200m lo sprinter sigla il suo PB e il nuovo record societario allievi con il tempo di 22″18, accedendo alla finale B, che chiude in 22″70, risultato inficiato dal forte vento contrario, che gli consente però di arrivare secondo. Grande prova della 4×100 composta da Noya-Bottai-Giovinazzo-Felicetti che si migliora di oltre mezzo secondo chiudendo al decimo posto in 44″01. Nel disco Chiara Ferrari sfiora la finale, per lei arriva un lancio da 32,92m.